COME ARRIVARE:
AUTO: Superstrada
Pisa-Firenze, uscita San Miniato.
AUTOBUS: CPT extraurbano, destinazione
Pontedera, e ancora CPT extraurbano, destinazione San Miniato.
TRENO:
Linea Pisa-Firenze, scendere alla stazione di San Miniato - Fucecchio,
quindi CPT extraurbano direzione San Miniato Alto.
DESCRIZIONE:
Il nome deriva dal martire cristiano
Miniato cui fu dedicata un'antica chiesa nel VI secolo e attorno alla
quale sorsero le prime strutture urbane.
Sin dai tempi di Ottone I fu sede del Vicario imperiale.
Qui dimorò in vari periodi la corte
di Federico I Barbarossa, per cui ancor oggi viene chiamato San
Miniato al Tedesco e Federico II, nella prima metà del XIII secolo, ne
fece il cardine di un sistema strategico a controllo della Toscana
centrale, della Via Francigena e della Via Pisana.
Federico Il realizzò un moderno sistema difensivo imperniato su un
circuito murario di forma trapezoidale, il cassero, collegato a una
roccaforte posta sulla sommità del colle.
Qui sorgeva il palazzo imperiale, fondato dopo la metà del XII secolo
e la cattedrale di S. Maria, documentata verso la fine del XIII
secolo.
La configurazione urbana di San Miniato nel medioevo si fondò su due
poli, la rocca imperiale e il borgo.
Nel Cinquecento una serie di edifici
civili come Palazzo Formichini, Palazzo Piccolo già Franchini,
Palazzetto Roffia, Palazzo Buonaparte e infine il Seminario denotano
l'influenza artistica del Rinascimento fiorentino e anche la
produzione pittorica vede artisti legati alla corte medicea come
Jacopo Chimenti detto l'Empoli e Ludovico Cardi detto il Cigoli.
[continua
>>]
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