PISA

• Cascina

Cascina, l’antica Valvata romana, è nota per essere una piccola capitale dell’industria mobiliera, attività che si è innestata su una tradizione artigianale che risale al Medioevo.

La località fu lungamente contesa tra i Pisani e i Fiorentini, che prevalsero definitivamente in una famosa battaglia del 1364: tale fu l'importanza politica di questa vittoria, che nel 1504 la Repubblica fiorentina commissionò a Michelange-lo un affresco celebrativo da eseguire in Palazzo Vecchio, per fare da pendant a quello leonardesco raffigurante la Batta-glia di Anghiari; l’artista non fece in tempo ad assolvere l'incarico, ma i disegni preparatori ci sono stati tramandati da copie cinquecentesche.

Nel centro storico si conserva parte della cinta qua-drilatera di mura eretta dai Pisani; sulla bella piazza della Chiesa prospettano l'oratorio barocco di Santa Croce affiancato da un campanile quattrocentesco, e soprattutto la pieve romanica di Santa Maria, dall’elegante facciata in pietra ornata da intarsi in marmo bianco.

Lungo corso Matteotti si trova invece l'oratorio gotico di San Giovanni, in cui si ammirano bellissimi affreschi del senese Martino di Bartolomeo, raffiguranti Storie del Vecchio Testamento; allo stesso artista si deve anche la Crocifissione che sovrasta l’altare maggiore.