HOTEL DALLA PERSONALITÀ FUORI DAL COMUNE
4 su 5 stelle
È un hotel veramente sui generis. Se ci si aspetta un albergo normale, si troverà qualcosa di molto diverso da ogni standard, ma l'estremo fascino della struttura è indiscutibile.
L'hotel, centralissimo, è un antichissimo palazzo fastoso, che conserva i segni del tempo che ha attraversato.
Nei vari piani non ci sono corridoi ma eleganti ed enormi saloni ottocenteschi, collegati fra loro, dai quali si accede alle camere. Volendo si può passeggiare per ore attraverso questi antichi saloni, sale e salette, e si scoprono in continuazione interessanti dettagli.
L'hotel non è ristrutturato, è vero, ma è pulitissimo. Ha le caratteristiche degli antichi palazzi attraversati da diverse epoche: porte in legno un po' consunte, maniglie d'altri tempi, impianti elettrici con fili esterni, tubi del riscaldamento a vista, ma tutto ciò è insito nel tipo di struttura, e contribuisce al fascino, come anche i grossi termosifoni in ghisa decorata che potrebbero risalire agli anni '30, il segno di un'altra epoca attraversata da questo stabile (ma c'è anche un moderno impianto di condizionamento).
La mia camera, la 402, era decisamente grande, con un'anticamera con cui costituiva praticamente una suite. Porta in legno a due ante, mobili decorati in legno massiccio, che farebbero gola ai migliori antiquari, specchiere, ma nulla di ingombrante o di fuori luogo. Pareti verdoline, letto a due piazze, due sedie eleganti in stile Luigi XIV, antiche stampe incorniciate alle pareti, tutto con un forte senso di spaziosità. Il bagno antico ma grande ed efficiente, con vasca; rubinetti ovviamente senza miscelatore: calda e fredda separate. La tv al plasma su un tavolino rococò in legno con piano in marmo, in tutto questo contesto, sembrava messa lì per giocare a "trova l'anacronismo. Il pavimento della camera era in cotto elegante. È vero, c'era qualche mattonella un po' sconnessa, ma la cosa non era fastidiosa, nel momento in cui si era nella logica di non essere semplicemente "in un hotel", ma "In un antico palazzo".
Il panorama dalla finestra sull'Arno era ottimo. Nessun rumore mi ha disturbato (era al quarto piano).
Dal punto di vista della pulizia in camera: nulla da obiettare, appena entrato si sentiva un profumo di pulito. Lenzuola bianchissime e pulite, asciugamani anche. Il materasso era nuovo e comodo. Set da bagno minimale ma soddisfacente.
La colazione, a buffet, servita in alcuni ampi saloni comunicanti al primo piano, era abbondante e buona, assolutamente nella media.
Il personale è stato molto gentile e disponibile, sia alla reception che nella sala della colazione.
Alcuni aspetti critici: poche prese di corrente in camera (ho dovuto staccare l'abat-jour per attaccare il telefono sul comodino), la mancanza del wifi in camera (nel mio piano): quel problema effettivamente va risolto; nella vasca non c'è il sostegno-doccia e occorre tenere in mano l'erogatore.
È stata un'esperienza inattesa ma positiva, che ovviamente può non andar bene per chi vuole solo ed esclusivamente il comfort di un hotel moderno e standard, ma che consiglio a chi vuole conoscere un posto che ha un fascino decisamente elevato.
Ha soggiornato in Novembre 2014, viaggiato per affari
HOTEL DALLA PERSONALITÀ FUORI DAL COMUNE
recensioni article by:ROYAL VICTORIA HOTEL, Pisa